Questo è stato il nostro primo on the road fuori dall’Italia e non potevamo scegliere meta migliore se non la Slovenia, che ci ha rapiti fin da subito con i suoi paesaggi! Guidare sulle sue strade, evitando del tutto l’autostrada, ci ha fatto immergere completamente in questo Paese magnifico.
In questo articolo troverai cosa fare e vedere in 4 giorni, un itinerario che può essere fatto benissimo anche in 3: noi abbiamo preferito farlo più lentamente perché semplicemente avevamo tempo!
On the road – giorno 1: Lago di Bled e il suo punto panoramico
Iniziamo il nostro on the road dal famosissimo Lago di Bled: anche se molto turistico, regala scorci magici.
Dove parcheggiare al Lago di Bled
Secondo noi il parcheggio più comodo è il Parkplatz Bled Jezero: è fuori dai punti più turistici e le sue tariffe sono più basse (per le auto: 6 euro fino a 4 ore, 10 euro dalle 4 ore in poi).
Il punto panoramico Ojstrica
Una volta parcheggiato, ti consigliamo di fare un mini trekking per raggiungere il punto panoramico del lago, seguendo le indicazioni per Ojstrica: il sentiero dura circa 20 minuti, è abbastanza ripido e nell’ultimo tratto stretto e roccioso, ma super fattibile se si hanno un bel paio di scarpe da trekking!
Per non parlare della vista: ne vale assolutamente la pena!!! Se hai bisogno di ulteriori informazioni, ti lasciamo il nostro video su Instagram in cui ti diamo tutte le indicazioni precise!
Il giro del lago
Per concludere in bellezza, non può mancare il giro del Lago di Bled: non siamo tipi da giri in barca, trenini o peggio ancora in carrozza, infatti non li consiglieremo mai.
Ma nonostante sia un posto turistico, fare il giro completo è d’obbligo! Cosa c’è di meglio se non le proprie gambe per scoprire un luogo?
Ti promettiamo che saranno 6 km easy peasy, tra angoli incredibili avvolti da una luce magica!
Dove dormire al Lago di Bled
Se cerchi un posto dove dormire senza spendere troppo, ti consigliamo volentieri l’ostello in cui abbiamo soggiornato noi, che si trova a circa 10 minuti di auto dal lago: hai a disposizione una camera matrimoniale standard privata con bagno, cucina e sala in comune. L’ostello si chiama 1A Adventure Hostel e si trova a Lesce.
On the road giorno 2: Chiesa di San Thomaz, Skofja Loka e Lubiana
Il secondo giorno on the road prosegue con la visita di alcune chiesette, un borgo medievale e un assaggio della capitale.
Chiesa Sveti Primoz in Felicijan
Se sei amante dell’alba, non puoi perdertene una davanti alla bellissima Chiesa Sveti Primoz in Felicijan (coordinate 46,2758° N, 14,20610°E).
Questa chiesa è proprio sulla strada per arrivare a un’altra chiesa, molto conosciuta per le sue foto dall’alto e per il fatto che sembra dispersa nel nulla: qui la combinazione alba + nebbia + drone è perfetta.
Chiesa di San Thomaz
La chiesa in questione è quella di San Thomaz, che non si sa di preciso quanti anni abbia, ma è di sicuro del periodo romano. È di stile barocco e gotico, ed è stata riparata e ridipinta molte volte anche a causa della Seconda Guerra Mondiale.
Skofja Loka
Proseguiamo il nostro on the road con una visita in mattinata a Skofja Loka: una cittadina medievale – e imperdibile – che si trova a circa una ventina di chilometri da Lubiana.
Qui si può respirare un’atmosfera fiabesca e immergersi nella sua intrigante storia. Infatti, ottenne i diritti di città nel 1274, divenendo centro economico e artigiano della regione dell’Alta Carniola. Nel 1511, purtroppo, ci fu un terremoto che distrusse gli edifici e costrinse gli abitanti a ricostruirli: da quel momento però non furono più toccati e visitarla oggi vuol dire essere catapultati indietro nel tempo.
Noterai sicuramente due caratteristiche principali di questi edifici (sia case che vecchi palazzi storici): i tetti rossi e i mille colori che invadono le vie!
Dove parcheggiare a Skofja Loka
Ti consigliamo di parcheggiare in via Cesnika nel Parkirisce Center (vicino allo “Spar Partner”): di domenica è anche gratuito!
Cosa vedere a Skofja Loka
Ora ti facciamo un elenco delle cose principali da vedere, seguendo l’ordine in cui le abbiamo viste noi:
- il Convento dei Cappuccini risalente al 1700;
- il Ponte dei Cappuccini, o Ponte di Pietra, risalente al XV secolo;
- la Piazza Cankarjev;
- la Chiesa di San Jacob (il soffitto è qualcosa di stupendo!), risalente al XIII secolo; il suo campanile è stato aggiunto successivamente;
- la casa con gli gnomi: una casa di legno nero con le finestre gialle e abitata da piccoli amici (si trova in Spodnji Trg 37);
- il Ponte del Diavolo, che collega Skofja Loka con Pustal;
- il vecchio Municipio in Piazza Mestni;
- la Casa di Homan (ora è un bar-ristorante): ricostruita nel 1529 in stile gotico ma con elementi rinascimentali, oggi ha ancora visibile due affreschi. Inizialmente era di proprietà di un Vescovo, ma poi venne acquistata dalla famiglia Homan.
Lubiana
Per l’ora di pranzo ci siamo diretti a Lubiana, la capitale, alla cui visita abbiamo dedicato un giorno e mezzo. Però sappi che se hai anche solo una giornata a disposizione riuscirai benissimo a visitarla!
Noi in mezza giornata, per esempio, abbiamo visitato le attrazioni principali, mentre il giorno successivo ci siamo dedicati alle sue curiosità e alla sua House of Illusions.
Dove dormire a Lubiana
Per dormire, noi abbiamo scelto un ostello che si trova a 15 minuti a piedi dal centro e te lo consigliamo perché il rapporto qualità/prezzo è ottimo: hai compreso una camera matrimoniale, un bagno e una cucina in comune. L’ostello si chiama Simbol Rooms with free private parking.
On the road – giorno 3: Lubiana
Se sei interessat* ad un approfondimento per la visita alla città di Lubiana, con tutte le cose da non perdere e le sue curiosità, in questo articolo troverai quello che abbiamo visto noi!
On the road – giorno 4: Castello di Predjama e Pirano
Siamo giunti al termine – purtroppo – del nostro on the road in Slovenia… ma non potevamo andarcene senza aver visto prima due chicche.
Castello di Predjama
Una volta lasciata la capitale la mattina presto con una fitta nebbia e 6°, ci dirigiamo verso il famosissimo Castello di Predjama, un luogo dal fascino unico con un’atmosfera tipicamente medievale.
La sua edificazione risale al XIII secolo, è incastonato nella roccia viva e sembra sia sospeso nel vuoto. In realtà è adagiato su una parete alta circa 120 metri che gli ha permesso di essere inespugnabile.
Oggi è considerato tra i 10 castelli più affascinanti del mondo e detiene il titolo del più grande castello al mondo costruito all’interno di una grotta.
Quando siamo arrivati era ancora chiuso, quindi non l’abbiamo visitato. Il tempo per fare una foto però l’abbiamo trovato perché è davvero suggestivo!
Tra l’altro si dice che R.R. Martin, lo scrittore de Il trono di spade, abbia preso ispirazione anche da questo castello per i suoi libri!
Abbiamo salutato poi boschi, pianure e colline per dirigerci verso l’ultima tappa: Pirano.
Pirano
Pirano è una città sulla costa adriatica della Slovenia, conosciuta soprattutto per il suo lungo molo e l’architettura veneziana.
Dove parcheggiare a Pirano
Ti consigliamo di parcheggiare vicino al Cimitero, dove troverai il parcheggio coperto Garage Arze e partire a piedi da qui per andare alla scoperta degli angoli più nascosti di questa città!
Infatti, già dalle prime case color pastello e dalle prime vie, comincerai a restare a bocca aperta!
Se invece hai voglia di camminare, puoi lasciare l’auto un po’ più lontano e fare una bella passeggiata panoramica: la trovi su Google Maps con il nome Pespot Fiesa Piran.
Cosa vedere a Pirano
Vicino al parcheggio troverai un grande cartello con tutte le attrazioni numerate, qui di seguito ti elenchiamo le cose che non puoi assolutamente perderti:
- le mura della città;
- Piazza Tartini: la piazza centrale che porta il nome del musicista Giuseppe Tartini, originario della città istriana, costruita nel XIX secolo e al cui centro è collocato il monumento al musicista;
- affacciati sulla Piazza ci sono il Municipio (1879), la Chiesetta di San Pietro, la Casa Veneziana e la casa natale di Giuseppe Tartini;
- la Chiesa di San Giorgio (con il suo campanile e battistero): di stile barocco e rinascimentale, domina dall’alto la piazza, buona parte della città e il mare. Da qui la vista è assicurata!
- Chiesa della Madonna Della Neve;
- Chiesa di San Francesco con il chiostro dei Frati Minori;
- il Faro e la Chiesa della Beata Vergine della Salute;
- il molo.
Queste sono solo alcune delle cose che puoi vedere… il segreto?
Perdersi completamente tra le sue vie e lasciarsi trasportare, un po’ come facciamo noi in tutti i luoghi che visitiamo!
Il nostro on the road si conclude così, ma per la Slovenia è solo un grande arrivederci! Torneremo in altre stagioni, come primavera ed estate, per goderci la sua natura al massimo!